giovedì 16 febbraio 2012






La “Presentazione della Beata Vergine Maria” era ai miei tempi, nei collegi delle FMA, la festa delle educande. La mia vocazione è cresciuta e si è manifestata in quel clima di gioia e di festa, che le mie suore sapevano creare in ogni ricorrenza mariana. Oggi a tavola ho trovato questa immagine, disegnata  da suor Alba, l’artista della mia comunità. La pubblico per affidare alla Madonna tutte le exallieve del mondo. Nella mia preghiera personale del mattino,con le parole del Cardinale Dionigi  Tettamanzi , ho rinnovato il mio affidamento all’Ausiliatrice.
"Vergine benedetta, guarda con amore a chi a Dio consacra tutta se stessa e tutta la sua vita. Prendila tu per mano e fanne l’annunciatrice del tuo Figlio Gesù. Vergine, sempre offerta a Dio, ti offro il mio cuore, insegnami l’amore. Vergine, umile e attenta custode della Parola, apri la mia mente, perché sappia sempre accogliere la Verità. Dona sempre alla  Chiesa persone consacrate a Dio e ai fratelli, aiuta chi ha bisogno, chi è povero, malato, chi non prega più."




 lunedì 21 novembre 2005

Postato da: SuorBernardina a 09:28 | link | commenti (13)
 


Commenti

#1 21 Novembre 2005 - 09:57
In questo giorno della dedicazione (543) della Chiesa di Santa Maria Nuova, costruita presso il tempio di Gerusalemme, celebriamo insieme ai cristiani d'Oriente quella "dedicazione" che Maria fece a Dio, di se stessa fin dall'infanzia, mossa dallo Spirito Santo, della cui grazia era stata ricolma nella sua immacolata concezione.
Rudy
utente anonimo

#2 21 Novembre 2005 - 12:31
Maria Ausiliatrice,
guarda, guida e proteggi
tutte le donne, spose e madri, che, in continua gara con le lancette dell'orologio, dimenticano di rivolgersi a Te, se non una volta ogni tanto....
Guardaci come quando, bambine, Ti invocavamo con il cuore colmo di innocente meraviglia.
Guidaci, ora, madre attenta e silenziosa.
Indicaci la via su cui condurre i nostri figli perchè, un giorno, siano uomini.
Proteggi e benedici gli sforzi, le fatiche che affrontiamo per rimanere noi stesse nell'ambiguità di un contesto sociale in cui i contorni sono sempre più sfumati, in cui l'emancipazione femminile è diventata un idolo e non un valore ed il sacrificio un'assurdità che non racchide più in sè la dimensione del dono.
Custodisci le nostre case, soprattutto in questi tempi in cui le famiglie assumono vesti, aspetti sempre nuovi e la tradizione, tutta, indistintamente, è avvertita come un passato ormai fuori moda...
E, quando lo dimentichiamo, quando tutto sembra difficile, inutile, noioso, ricordaci che, pur nella nostra povertà, pur davanti a tutta la nostra piccolezza, l'Onnipotente, anche in noi, ha compiuto grandi cose e continua ad attendere il nostro rinnovato sì per colmarci l'anima e i giorni.
Mostraci Tu la strada per arrivare fino a Lui.

Federica
utente anonimo

#3 21 Novembre 2005 - 12:38
ESORTAZIONE (S. Bernardo)
O chiunque tu sia,
che nel mare di questo mondo
ti senti sballottare tra bufere e tempeste,
non distogliere il tuo sguardo dal fulgore di questa stella,
se non vuoi essere sommerso dai flutti.
Se insorgono i venti delle tentazioni,
se urti negli scogli delle tribolazioni,
guarda alla stella, invoca Maria.
Se turbato dal pensiero della gravità delle tue colpe,
confuso dal deplorevole stato della tua coscienza,
atterrito dalla severità del giudizio,
tu stia per farti dominare dalla tristezza e cadere nell'abisso della disperazione,
pensa a Maria.
Nei pericoli, nelle angustie, nei dubbi,
pensa a Maria, invoca Maria.
Seguendo Lei, non devierai;
invocandoLa, non ti dispererai;
Pensando a Lei, non peccherai;
tenendoti stretto a Lei, non cadrai.
Se L'avrai come protettrice, non avrai di che temere;
sotto la Sua guida, ti sarà lieve ogni fatica;
ed avendoLa propizia, perverrai facilemnte alla patria beata.

Federica
utente anonimo

#4 21 Novembre 2005 - 14:47
Dammi di colorare il mondo
con i tenui colori della tua divinità.
Dammi di colmare di significante luce
ogni relazione umana.
Dammi d'essere Te,
pienezza d'Amore,
maternità infinita.

Lalia
utente anonimo

#5 21 Novembre 2005 - 15:01
Grazie Maria di aiutarmi quando ho bisogno. Stammi vicino sempre,perchè io cresca come il Signore mi vuole.
T.V.M.B
Sara Passamonti
utente anonimo

#6 21 Novembre 2005 - 18:27
Madre di tenerezza.


Donna misericordiosa.
Signora della gioia.
Fonte della vita.
Donna dello Spirito.
Guarda questo mondo avvolto nel dolore
e abbi compassione di noi che guardiamo a TE CON INFINITO AMORE
Nannina

utente anonimo

#7 22 Novembre 2005 - 09:36
"Fratelli miei e figli miei, germe della Chiesa universale,
sante e celesti pianticelle rigenerate dal Cristo e nate dall'alto,
ascoltatemi o, piuttosto, ascoltate dalla mia voce questa espressione:
Cantate al Signore un cantico nuovo (Sal.149,1).
Ecco io canto, tu dirai.
Tu canti, tu canti, lo sento.
Ma fai attenzione che la tua vita non abbia a testimoniare contro la tua lingua.
Cantate con la voce,
cantate col cuore,
cantate con la vostra bocca,
cantate con la vostra condotta santa,
cantate al Signore un cantico nuovo.
Voi vi chiedete che cosa cantare per Colui che amate e cercate quali lodi cantargli.
Sia lode a Lui, tra lo stuolo dei santi! (Sal. 149,1).
La lode da cantare è il cantore stesso.
Volete cantare delle lodi a Dio?
Siate voi stessi ciò che cantate.
Voi siete la sua lode se vivete bene".
(Sant'Agostino)

E... buona festa di santa Cecilia a tutti, soprattutto a chi ricopre un ruolo educativo attraverso le note musicali anche perchè, come diceva Don Bosco, ..."chi canta, prega due volte"!

Federica
utente anonimo

#8 22 Novembre 2005 - 10:30

Un ricordo particolare ed un augurio per chi nelle nostre case fa un servizio musicale.
Genny
utente anonimo

#9 22 Novembre 2005 - 12:08


Oggi è la festa onomastica di mia madre, dal cielo mi ha sorriso e mi ha detto di essere un riflesso della bontà della Vergine.
Contattami Guarda il medialog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente SuorBernardina

#10 22 Novembre 2005 - 12:28
Complimenti Sr. Bernardina. Esprimi sempre meglio le tue riflessioni con immagini belle e significative. Voglio fare sintesi tra la festa di Maria (ieri) e quella di oggi: Santa Cecilia. Nessuna più di Maria ha cantato al Signore con la sua vita. Sia lei allora l'aiuto per il nostro spartito personale,e allora saremo pronti per il grande concerto d'insieme. Sr. AnnaLaura
utente anonimo

#11 22 Novembre 2005 - 18:01
"Cantate con la voce,
cantate col cuore,
cantate con la vostra bocca,
cantate con la vostra condotta santa.
La lode da cantare,è il cantore stesso,
volete cantare delle lodi a Dio?
siate voi stessi ciò che cantate,
Voi siete la sua lode se vivete bene"
Sant'Agostino
Nannina
utente anonimo

#12 22 Novembre 2005 - 18:05
Melodia che si espande
in gradazioni tenui
stemprate
come sfumature di giorno
che s’apre alla luce.
Melodie di note
in trasparenze di cielo
che delineano il profilo
di una maternità
capace di generare
il mondo per una vita nuova.
Preludio di voci
che annunciano l’avvento del Signore

VerAl
utente anonimo

#13 23 Novembre 2005 - 17:34
21/11/1970...una data ,una decisione ,un si detto sull'esempio di una MADRE ,MARIA ! ! !
Da quel "SI" altri piccoli, o grandi, si sempre accompagnata dallo sguardo materno di MARIA .
Feci una preghiera quel giorno:"Maria prendimi come sono e aiutami a essere come il tuo Figlio mi vuole.
Ho solo da rendere grazie al Signore per quanto mi ha dato,e per quanto la presenza di Maria mi ha aiutata in questi anni.
GRAZIE -MAGNIFICAT
noemi
utente anonimo

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