giovedì 16 febbraio 2012




L'ETA' D'ORO
La mia ispettoria "Madonna del Cenacolo" ha tenuto a La Spezia un’interessante incontro per direttrici e responsabili delle case di riposo. Il tema, della massima attualità, è stato: Le caratteristiche dell’anzianità; relazioni, punti di attenzione, sensibilità, risorse da attivare; condizioni che facilitano lo sviluppo della persona sempre ‘in crescita ’. Le risonanze sono state molto positive, l'argomento fa molto pensare, specie alle persone come me che sono entrate da poco o da molto nella terza età. Pubblico nei commenti un lavoro che ho realizzato.

Venerdì 11 novembre 2005

Postato da: SuorBernardina a 12:51 | link | commenti (16)
 


Commenti
#1 11 Novembre 2005 - 12:58

 Attingendo dal progetto formativo delle FMA 



















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#2 11 Novembre 2005 - 13:36
E' una bellissima riflessione e ...va bene per tutte le età!
Grazie

Federica
utente anonimo

#3 11 Novembre 2005 - 13:50
Complimenti per il lavoro sulla 3° età. E' bellissimo perchè attraverso le immagini mette ali anche a chi non è tanto giovane. C'è proprio da dire che per un cuore giovane si è sempre giovani. Ma il cuore è sempre giovane? Lo è quando non smettiamo mai di meravigliarci e quando ci piace sentire il rumore dei giovani perchè siamo dalla loro parte. E allora... che dire? Coraggio e avanti con fiducia perchè il nostro Dio è eternamente giovane Sr. AnnaLaura
utente anonimo

#4 11 Novembre 2005 - 17:45
E non mi toccherà
quell’ultima stagione della vita.
Non perderà le foglie
quell’albero che annoso
s’innalza sul pinnacolo del tempo.
Non patirà la sete
quando l’arsura soffierà dal mare
e strinerà le fronde
raccolte in un abbraccio
sopra i rami.
Sotto la ruvida corteccia
come linfa vitale
nuova mi scorre la gioia
d’essere amata
da Chi mi diede vita
e ora,
insieme,
pace mi dona
come la fioritura
d’una fragrante primavera.
Altro non posso
che ricambiare
amando
il Dio della mia vita.

VerAl.
utente anonimo

#5 11 Novembre 2005 - 18:33


È bello dar lode al Signore
e cantare al tuo nome, o Altissimo,
annunziare al mattino il tuo amore,
la tua fedeltà lungo la notte,
poiché ci rallegri, Signore, con le tue meraviglie,
esultiamo per l'opera delle tue mani.

Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia
davanti agli occhi di tutti.

I giusti fioriranno come palma,
cresceranno come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore,
fioriranno negli atri del nostro Dio;

Nella vecchiaia daranno ancora frutti,
saranno vegeti e rigogliosi,
per annunziare quanto è retto il Signore:
mia roccia, in cui non c'è ingiustizia.

Benedetto il Signore,
che ha fatto per noi meraviglie di grazia
Benedetto il Signore
perché protegge i suoi fedeli.

L'anima nostra attende il Signore,
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
In lui gioisce il nostro cuore
e confidiamo nel suo santo nome.

Rudy
utente anonimo

#6 11 Novembre 2005 - 18:44

Preghiera dell'anziano

O Dio, nostro Padre, che ti definisci
amante della vita,
donami la grazia di una perenne
giovinezza dello Spirito,
per restare sempre sereno
anche nei momenti più difficili.

Preghiera dell'anziano
Signore, benedici coloro che comprendono
il mio passo esitante e la mia mano tremante.
Benedici coloro che sanno
che i miei orecchi ascoltano con fatica.
Benedici quelli che sanno accettare
la mia vista affaticata e il mio spirito intorpidito.
Benedici chi fa finta di niente
se al mattino rovescio il caffè.
Benedici chi, ascoltandomi, non dice:
"È la seconda volta che oggi racconti questa storia". Benedici chi, opportunamente,
sa farmi ricordare momenti felici della vita passata.
Benedici quelli che fanno di me
un essere amato, rispettato, assistito.
Benedici chi mi aiuta a portare ogni giorno la mia croce. E infine, Signore, benedici quelli che sanno addolcire
i giorni che mi rimangono prima di raggiungerti, o Padre.

(Esther Mary Walker)

(Tabor, Anno III numero 14)
utente anonimo

#7 12 Novembre 2005 - 10:31


Fiorisce la vita
passando negli anni,
un volto infinito
ci segue ogni istante.
Donare ancora
a chi ti avvicina
il sorriso di pace
e di gioia infinita.
Questa è l'età
in cui l'amore
non muore,
ma da sempre più felicità.
Nannina
utente anonimo

#8 12 Novembre 2005 - 10:33

Fa', o Signore, che la mia fede non venga
mai meno e che io sappia umilmente
e discretamente testimoniarla con la vita.
NIK
utente anonimo

#9 12 Novembre 2005 - 14:11


Tempo.
Frazione di vita
scivolata nelle mie mani,
donata dal cielo,
mischiata di sorrisi e di pianto.
Nuova scultura
del gioco di Dio
plasmata
sui bordi del grande fiume.
Amore
modellato sull’icona
del cuore del Figlio
Lui
che avrebbe dato un senso
alla storia di tutti,
al tempo,
alla vita di tutti.

VerAl

utente anonimo

#10 12 Novembre 2005 - 16:05
utente anonimo

#11 13 Novembre 2005 - 19:05
E la priva v0lta che ved0 il bl0g di una su0ra. Le facci0 veramente i c0mplimenti!
Contattami Guarda il medialog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente warriorette

#12 13 Novembre 2005 - 20:25
13/11/005
chi ci separerà dall'Amore di Dio la tribolazione ......la morte !
No nulla ci può separare dal Suo Amore ed è con la morte che ci avvicineremo a Lui in modo unico e la vita sarà piena !
utente anonimo

#13 14 Novembre 2005 - 10:39

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#14 14 Novembre 2005 - 10:46
utente anonimo

#15 14 Novembre 2005 - 18:34
LES FEUILLES MORTES di Kosma-Prévert,cantata da Yves Montand
Una bellissima e dolcissima canzone francese,se vi capita ascoltatela

Oh ! Je voudrais tant que tu te souviennes
Oh ! Io vorrei tanto che tu ti ricordassi
Des jours heureux où nous étions amis.
Dei giorni felici quando eravamo amici
En ce temps-là la vie était plus belle
A quel tempo la vita era piu’ bella
Et le soleil plus brûlant qu’ aujourd’hui.
E il sole risplendeva piu’ di oggi.
Les feuilles mortes se ramassent à la pelle:
Le foglie morte si raccolgono con la pala
tu vois,je n’ai pas oublié…
vedi,io non ho dimenticato,
les feuilles mortes sa ramassent á la pelle,
le foglie morte si raccolgono con la pala
les souvenirs et les regrets aussi.
E con esse anche i ricordi e i rammarichi.
Et le vent du Nord les importe
e il vento del Nord li importa
Dans la nuit froide de l’oubli:
nella notte fredda dell’oblio
tu vois,je n’ai pas oublié
vedi,non ho dimenticato
La chanson que tu me chantais
la canzone che mi hai cantato

C’est une chanson qui nous ressemble;
E’ una canzone che ci rassomiglia
toi,tu m’aimais et je t’aimais.
tu che mi amavi, io ti amavo
Nous vivions tous les deux ensemble,
voi vivevamo insieme
toi qui m’aimais,moi qui t’aimais.
Tu che mi amavi,io che ti amavo.
Mais la vie sépare ceux qui s’aiment,
ma la vita separa quelli che si amano
tout doucement,sans faire de bruit,
dolcemente,senza fare rumore,
et la mer efface sur le sable
e il mare cancella sulla sabbia
les pas des amants désunis.
I passi degli amanti separati.

utente anonimo

#16 14 Novembre 2005 - 18:55


Sr. Bernardina

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