martedì 14 febbraio 2012

La spiritualità salesiana conduce  al servizio responsabile. Cioè far vivere la vita come progetto da scoprire e realizzare. E’ tensione verso il futuro, fino a decidersi per la causa del Regno. L’obiettivo  di don Bosco era “educare buoni cristiani e onesti cittadini”. L’impegno dell’animazione educativa, pastorale e culturale, nel volontariato civile e missionario, diventa dono totale nel matrimonio, nella vita consacrata, nella secolarità consacrata, nel laicato missionario. Poiché amiamo la vita e la desideriamo piena ed abbondante per tutti, chiediamo ai nostri santi fondatori che il Regno di Dio si realizzi anche attraverso il nostro impegno sociale e politico in comunione con tutta la Chiesa.

domenica 20 febbraio 2005, 22.25.59 | SuorBernardina

Commento

21 Febbraio 2005 - 12:16 - link
In una Chiesa diaconale in cui ogni cristiano è al servizio del popolo di Dio e del mondo ci si sente responsabili, protagonisti attivi come suggeriva il Papa nel suo messaggio ai giovani di tutto il mondo nel 1990:"Prendete il vostro posto nella Chiesa, che non è solo quello di destinatari di cura pastorale, ma soprattutto di protagonisti attivi della sua missione.La Chiesa è vostra, anzi, voi stessi siete la Chiesa".
Qualunque posto occupiamo nella società
sentiamoci inviati da Dio, dalla Chiesa in quanto battezzati,a manifestare con la parola ma soprattutto con l'agire che Dio ci ama, ci perdona e ci vuole felici.

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