Anche in questo pannello, frutto creativo della Prof. di disegno sr Alba, troviamo un insegnamento di vita attraverso la pittura

"EQUILIBRI"

Ciascuno è  se stesso e realizza se stesso, nella misura in cui esprime ciò che sente dentro di sè, usando i colori che ha nel suo barattolo…

Tutti uguali: uomini capaci di scegliere la posizione giusta, di occupare quello spazio che la Sapienza Divina ci ha concesso di avere nel grande universo che ci ospita e ci fa grande famiglia di uomini liberi, ma diversi, per testimoniare l’infinita Sapienza di Dio.

Solo così rispettando la diversità dell’altro e senza invadere il suo spazio vitale si verrà a stabilire il giusto equilibrio che è armonia per l’universo creato dal generoso gesto d’amore del Padre di tutti.

martedì  21 giugno 2005

Postato da: SuorBernardina a 08:22 | link | commenti (10)
 

Commenti

#1 21 Giugno 2005 - 09:13

 

Molte volte capita di vivere in modo assolutamente lontano se non opposto a quello in armonia con noi stessi, con la nostra essenza, con la parte più profonda, meno modificabile, più strutturale di noi. La comprensione del fondo di noi stessi non è cosa facile, soprattutto quando coesistono aspetti in contrasto tra loro magari al punto che la presenza di una parte rende molto difficile quella di un’altra. Eppure si può sempre trovare un equilibrio, rinunciando anche a qualcosa di noi, purché non sia quella più importante, vivendo poi molto meglio. Ci sono parti di noi che possiamo e dobbiamo cambiare, altre che possiamo ma non necessariamente dobbiamo cambiare ed altre che, anche volendo, non possiamo proprio cambiare.
Voi che ne dite?

utente anonimo
 

#2 21 Giugno 2005 - 12:18

 

SANTA MARIA DELL’EQUILIBRIO
Apri il nostro cuore agli altri! Mantienici nell’impegno di vivere e di accrescere questo equilibrio, che è fede e speranza, sapienza e rettitudine, spirito di iniziativa e prudenza, apertura e interiorità, dono totale, amore. Santa Maria, noi ci affidiamo alla tua tenerezza. Amen.

 

utente anonimo
 

#3 21 Giugno 2005 - 14:58

 

Le riflessioni... artistiche di questi giorni hanno colpito la mia attenzione.
Spesso mi sono chiesta come raggiungere l'"unità" nei tanti contesti di disunione che sperimentiamo ogni giorno, nell'inesorabile "sfilacciarsi" di ogni valore, nella fatica delle scelte "totali", nella difficoltà delle relazioni, nell'assenza di motivazioni comuni....
E' vero: solo la pace del cuore ci permette di COSTRUIRE.
Ma in un tempo tanto inquieto, con tutti gli input da cui siamo continuamente bersagliati, dove trovare la pace?!
Forse la risposta, diversa per ognuno di noi, è comunque, per tutti, nella ricerca di quel Dio che, solo, può far nuove tutte le cose, trasformare persino il deserto...
Una conversione del cuore, un continuo mettersi in discussione, il RINUNCIARE ad una parte, più o meno piccola di noi, per poter... generare qualcosa di nuovo.
Ma è difficile soprattutto quando una mal intesa libertà sembra metterci in mano tutti i diritti.
Eppure..."Se il chicco di frumento non cade nella terra e non muore...."
Forse l'equilibrio è proprio saper morire a se stessi, mettere da parte orgoglio ed aspettative, fare quello che non ci si sente di fare, ciò che non toccherebbe a noi fare ed investire tutto nella fatica di mediare.
Lo dicevano anche gli antichi: "In media stat virtus".
L'incontro delle diversità è un ritrovarsi a metà strada, la stessa strada che percorriamo pur essendo tutti diversi.
La meta: equilibrio, armonia, unità...
Che rimane, forse, un sogno perchè è accogliere l'altro, diverso da noi, è faticoso come è difficile comunicare, agli altri, se stessi ...
Che il Signore ci perdoni tutte le opportunità lasciate cadere, i silenzi ostinati, le occasioni mancate, la pigrizia nel muoverci incontro ai nostri fratelli.

Federica Storace
 

utente anonimo
 

#4 21 Giugno 2005 - 16:30

 

Ti abbiamo mandato la risposta alla tua domanda via e-mail.

Un abbraccio ciao!!!

p.s. facci sapere se funziona...

babeda  

#5 22 Giugno 2005 - 09:52

 

L'equilibrio io lo identifico nella GRAZIA DI UNITA'. Unità dei miei sentimenti, della mia volontà, del mio spirito in Cristo Gesù. E' difficile, c'è sempre da lottare, da vivere la vita nel dono come Gesù ci ha insegnato. Troverò o meglio sarò il mio pezzettino a colore nel grande universo? Spero di si Solo allora che potrebbe essere anche oggi inizierò a cantare il mio pezzo unico nella grande sinfonia dell'umanità che desidera solo questo: essere profondamente se stessa e allora ci sarà Pace.

utente anonimo
 

#6 22 Giugno 2005 - 18:45

 

Non ho messo la firma nel precedente commento. Sr. AnnaLaura.
Dimenticavo di dire che il sonoro Preghiera di Bocelli è bellissimo e l'ho sentito bene.

utente anonimo
 

#7 23 Giugno 2005 - 16:31

 

Le giuste relazioni umane non potranno essere raggiunte fintanto che i valori spirituali di condivisione, cooperazione ed impegno altruistico per il bene comune non governeranno gli affari umani e fintanto che gli individui non saranno motivati dall’Amore della Verità, dal senso di giustizia e di responsabilità personale.
 

utente anonimo
 

#8 26 Giugno 2005 - 11:04

 

Credo che sia molto eloquente il messaggio di questi ragazzi che al di là delle parole, instaurano "rappori d'armonia" con geometrie d'ardesia e improvvisazioni cromatiche e sanno trasmetterli con l'unica voce di un'arte povera, ma efficace. Mi hanno fatto riflettere GRAZIE!
Dawn V.

utente anonimo
 

#9 26 Giugno 2005 - 11:16

 

Ho visitato oggi per la prima volta il tuo sito. Mi compiaccio del lavoro apostolico che fai arrivare a tutti, specialmente ai giovani. La collaborazione con gli insegnanti è meravigliosa grazie per tutto.

utente anonimo
 

#10 29 Giugno 2005 - 13:46

 

Carissima Suor Benardina ti dico il mio grazie riconoscente,per le cose belle che hai fatto.
Suor Giovanna Sarasin

utente anonimo