Grande Festa della riconoscenza a S. Stefano Magra per le Figlie di Maria Ausiliatrice dell'Ispettoria " Madonna del Cenacolo. Altri impegni non mi hanno permesso di esserci personalmente, ma il mio cuore era là! Grazie sr. Maria per tutto quello che fai e soprattutto per quello che sei. La Madonna ti sia sempre vicina e ti guidi nelle scelte che devi  fare per il bene delle sorelle che ti sono state affidate.

 

Domenica 5 giugno 2005

Postato da: SuorBernardina a 16:43 | link | commenti (2)
 

Commenti

#1 05 Giugno 2005 - 19:21

 

Sono stata presente alla festa che si è svolta con eleganza in un'atmosfera davvero salesiana. Canti, danze, parole proclamavano un grazie che si sentiva che veniva dal cuore e dall'arte. La scenografia è stata stupenda e tutto ha contribuito ad elevare l'animo. Gli auguri iniziali dati a Madre Ispettrice sono stati da parte dei cittadini di Santo Stefano (vestiti in stile antico in cui primeggiavano i colori beige e marroncino) che hanno donato i frutti della terra e del lavoro dell'uomo. Il tema dell'acqua e della samaritana sono stati il leitmotif della giornata in cui c'è stata una sintonia tra autorità civile e religiosa. Sono stati festeggiati i venticinquesimi, i sessantesimi e i settantesimi di vita religiosa e il venticinquesimo di una coppia ed hanno avuto un dono da Madre Ispettrice per la loro fedeltà d'amore. Insomma sono ritornata a casa RINATA perchè quando l'arte s'intreccia col divino non può non far fiorire che un grazie dal più profondo del cuore. Sr. AnnaLaura

utente anonimo
 

#2 09 Giugno 2005 - 14:28

 

Anche noi oggi facciamo festa

Carrara 9 Giugno 2005
Festa del Grazie




Grazie
Un’anfora, solo un’anfora ci vuole
per prendere l’acqua dal nostro pozzo.
Il Signore che è l’acqua viva
chiede da bere a me… e la storia continua.
La mia acqua, il mio vissuto:
gioie e dolori, discese e salite,
riuscite e sconfitte, gli affetti più cari,
Lui, il Signore me li chiede…
per intrecciare la sua storia con la mia,
per donarmi la sua acqua, il suo volere.
La sua divina umanità mi si presenta
in modo sconcertante
come alla Samaritana…
Bere alla sua acqua per dissetarci
al suo amore è rivedere la nostra vita
e far nascere limpido il Grazie.
Grazie della tua acqua, o Dio,
grazie della tua acqua fratello, sorella
che cammini con me.
In Lui i nostri pozzi s’incontrano e dissetano
la nostra sete d’amore, il nostro bisogno
di dire: GRAZIE. (Sr. AnnaLaura Autieri)