giovedì 16 febbraio 2012


L'altro giorno, sollecitata da situazioni esterne impreviste, ho pubblicato l'immagine della Vergine dell'Avvento, giuntami da una cara amica del Brasile. Non sapevo che era la festa delle madonna di Guadalupe. Ho letto la coincidenza come benedizione del cielo e carezza materna. Oggi in sintesi voglio riportare l'evento di quel lontano 1531...
Ma la Signora lo rassicura, gli dice che lo zio è già guarito, e lo invita a salire sulla sommità del colle per cogliere e portarle i fiori che troverà lassù. Juan Diego sale e si meraviglia di trovare la cima del colle coperta di bellissimi "fiori di Castiglia": infatti è il 12 dicembre, il solstizio d'inverno secondo il calendario giuliano allora vigente, e oltre alla stagione neppure il luogo, una desolata pietraia, è adatto alla crescita di fiori simili. Juan Diego li coglie, li ripone nella tilma, e li porta alla Vergine, la quale li prende e poi li rimette nel mantello dell'indio, dicendogli di portarli al vescovo come prova della verità delle apparizioni.
Juan Diego si reca a Città di Messico, badando bene di non far cadere i fiori raccolti nel mantello, e chiede nuovamente di essere ricevuto dal vescovo, ma i servitori non gli danno retta e lo fanno aspettare a lungo; poi si mettono a sbirciare nella sua tilma e, vedendo i fiori, tentano per ben tre volte di prenderglieli, ma inutilmente, perché i fiori diventano come aderenti al tessuto. Stupiti di ciò, i servitori si decidono finalmente a introdurre Juan Diego dal vescovo, davanti al quale l'indio riferisce quanto ha visto e apre il mantello per offrirgli i fiori. Non appena questi cadono a terra, "subito sul mantello si disegnò e si manifestò alla vista di tutti l'amata Immagine della perfetta Vergine Santa Maria, Madre di Dio, nella forma e figura in cui la vediamo oggi,
"così come è conservata nella sua amata casa, nel tempio eretto ai piedi del Tepeyac e che invochiamo con il titolo di Guadalupe"






Anche il papa le ha rivolto una particolare preghiera l'11 dicembre:
"Santa Maria, che con il titolo di Nostra Signora di Guadalupe sei invocata come Madre dagli uomini e dalle donne del popolo del Messico e dell'America Latina, incoraggiati dall'amore che ci ispiri, riponiamo nuovamente nelle tue mani materne la nostra vita.
Tu che sei presente in questi giardini vaticani, regina nel cuore di tutte le madri del mondo e nel nostro cuore. Con grande speranza, a te ricorriamo e in te confidiamo.

gioevedì 15 dicembre 2005

Postato da: SuorBernardina a 10:43 | link | commenti (8)
 


Commenti

#1 15 Dicembre 2005 - 11:02
Ciao Suor Bernardina,
approfitto di questo tuo post, per segnalare un approfondimento sulla Madonna di Guadalupe, per chiunque volesse saperne di più su questo caso di inculturazione miracolosa.

L'indirizzo è questo:

http://www.totustuus.org/Guadalupe/Guadalupe0.htm

A presto.
Buona lavoro.
Maurizio
utente anonimo

#2 15 Dicembre 2005 - 11:31
L'immagine della Madonna di Guadalupe mi è molto cara. Grazie di aver riportata la data della sua festa: il 12 Dicembre. Con lei adoriamo il mistero del Natale: una vergine avrà un figlio: l'Emmanuele, il Dio con noi.
Quanta luce, quanto amore in queste righe ricche di speranza per l'uomo di ogni tempo! Attendiamo il S. Natale con spirito di gioia verso un Dio che non smette di meravigliarci. Sr. AnnaLaura
utente anonimo




 
#3 15 Dicembre 2005 - 17:40
  Ho sentito che sei riuscita a mettere il canto dell'inno tra i più famosi che la Chiesa Ortodossa dedica alla Theotokos (Genitrice di Dio).
Per i tuoi lettori metto le parole della prima stanza
INNO AKATHISTOS

Parte Narrativa

Il più eccleso degli Angeli fu mandato dal Cielo
per dir "Ave" alla Genitrice di Dio.
Al suo incorporeo saluto
vedendoti in Lei fatto uomo,
Signore,
in estasi stette,
acclamando la Madre così:

Ave, per Te la gioia risplende;
Ave, per Te il dolore s'estingue.

Ave, salvezza di Adamo caduto;
Ave, riscatto del pianto di Eva.

Ave, Tu vetta sublime a umano intelletto;
Ave, Tu abisso profondo agli occhi degli Angeli.

Ave, in Te fu elevato il trono del Re;
Ave, Tu porti Colui che il tutto sostiene.

Ave, o stella che il Sole precorri;
Ave, o grembo del Dio che s'incarna.

Ave, per Te si rinnova il creato;
Ave, per Te il Creatore è bambino.

Ave, Sposa non sposata!

Rudy
utente anonimo

#4 15 Dicembre 2005 - 18:11
Insieme a Maria, percorriamo l'ultimo tratto di strada che ci porta a Betlemme, poi, il "Prodigio"
AV
utente anonimo

#5 15 Dicembre 2005 - 22:13
Non c'è ora per poter dire "AVE MARIA"

AV EB
utente anonimo

#6 16 Dicembre 2005 - 10:56
BUONA NOVENA DI NATALE A TUTTI

KATIA

utente anonimo



 
#7 17 Dicembre 2005 - 09:12


Forse sono riuscito a fare un collegamento
vai

http://www.akathistos.net/Akathistos1/index.htm

Rudy
utente anonimo

#8 18 Dicembre 2005 - 10:41
E' bello scovare un Blog di una Fma. Buona domenica Suor Bernardina.
Contattami Guarda il medialog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente Adan

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