lunedì 13 febbraio 2012

Come molti sono andata anch'io alle bancherelle della stazione di Brignole.Confusa tra una marea di gente, che comprava a poco prezzo regali per Natale, il mio sguardo si è posato su un piccolo resto di donna, curva su se stessa, che con il solo movimento della testa chiedeva qualcosa, ai suoi piedi c'era una ciotola con qualche spicciolo.Anch'io frettolosa sono passata oltre, cercando a pochi passi da lei il presepe. Tutti i personaggi erano stati collocati, mancava solo Gesù Bambino. Ma Lui c'era, come in un bagliore l'ho visto là poco distante, in quel rotolo di stracci di donna. Non sono tornata in dietro, mi sono sentita impotente. A casa ho chiesto nell'adorazione eucaristica perdono di non averLo riconosciuto subito.

lunedì 6 dicembre 2004, 12.42.44 | SuorBernardina

Commento


06 Dicembre 2004 - 11:12 - link
Il problema è che di "segni" se ne vedono tanti, sempre di più. Povere persone che la vita ha relegato ormai a margine e che non riescono a rientrare.
Non si riesce a fare qualcosa per tutti, è impossibile, ma se ognuno facesse un piccolo gesto.. forse.. invece per le strade lo spirito del Natale viene confuso con la corsa all'acquisto, ed il povero mendicante da quasi fastidio... ed è questa forse la tristezza più grande
Simona e Davide

Nessun commento:

Posta un commento